L'importanza della Biodiversità e i Cugggini

Nell'ambito dei leoni da tastiera sui forum o su internet in generale, quando un troll (personcina simpa nata per tirare acqua al proprio mulino anche se magari non ne ha neanche uno) non ha più argomentazioni per sostenere la propria tesi allora gioca l'asso dell' amico o del famigerato cugggino:

"Ma ammio cuggino la pleistascio non si rompe anzi ci gioka a fifa senza probblemi"

"Ma cosa?! l'icsbocs è mejo, ir mio meglio amico ci spara a call ov diuti in 5"

"Sul pc di mio cuggino la grafika è molto maggiore"

E così via, su internet quando si parla di cugggini spesso si cade in questo circolo vizioso.

Nel mio caso invece i miei cugini sono stati delle chiavi di volta, se non dei pilastri per la mia cultura videoludica.

Tutto ebbe inizio con la forgiatura dei grandi Anelli..

... scusate.

Tutto ebbe inizio grazie alla mia cuginotta, che così, perché si, nelle nostri estati infinite decise di acquistare e poi portare da nostra nonna il Super Nintendo.

con due joystick e Super Mario World.

-qualche minuto prima che provassi mario-

"ma cos'è starobba, io gioko al piccì, grafika potenza violenza chestaddiì"

-dopo 10 minuti di mariola svolta-

                                                  Vogliamo parlare di yoshi's Island?

si è aperto un universo, quella piccola (per l'epoca) console si rivelò un portale verso mondi magnifici. Capii durante quel bellissimo periodo che non era la grafica a fare il videogioco, ma il gameplay, la magia dei giochi puri, come Mario.
le notti a giocare in due dentro questi livelli colorati, scovando tutti i segreti.. ah! semplicemente meravigliosi.


Sempre grazie ai miei cugini, (cuGGGini) arrivò la Playstation 2.
Ero al mare tranquillo, Ping Pong, bagno, castelli di sabbia e ti vedo arrivare questa console... alè
Minghie zio Final Fantasy 8 e 10. Chiudete tutto, arrivederci.

Eh vabè, nonostante sia riuscito solo di recente su pc a finire l'8, il 10 è stato uno dei titoli più belli che le mie mani nutellose abbiano mai giocato sulla console Sony.
piango, molto.
Aveva tutto, grafica, storia, gameplay e musica (cristo!) e si, ho pianto, più volte, alla fine.
non mi soffermerò a parlare di Yoshi's Island piuttosto che di Final Fantasy (magari in futuro) ne dell'impatto che hanno avuto su di me sia a livello umano/ludico anche perché altrimenti dovrei scriverci un libro, ma sono stati due titoli, insieme a pochi altri, che hanno profondamente cambiato la mia percezione del mondo, dei sentimenti e delle cose intorno.
Alla fine dei conti, se siete come il sottoscritto, appassionati di videogames, è importante provare e non adagiarsi solo su un'unica console;
ne possedete una? allora andate a giocare da amici che ne hanno un'altra o dai vostri cugini per spaziare e capire che il mondo dei videogiochi non è limitato dalle mura di casa nostra.
(che parole profetiche, di fratellanza, sembro il papa).
E poi aiuta il social, che non fa mai male! ( e a volte si rimedia anche del cibo!!)
Insomma in questa calda giornata afosa, ringrazio i miei cugini per il videogiocatore che sono oggi, senza di loro non avrei mai provato certe emozioni intense e vere.
Ed è grazie a loro se oggi non sono solo un pcista boxaro del menga, ma spero, un tizio qualunque con una mente a 360°.

si 360 sono i gradi, non Xbox 360.
No, non l'ho fatto apposta.

ehi, vabè ciao!

(Grazie)

Commenti